Ogni territorio ha una storia da raccontare, ma non sempre questa storia può essere raccolta all’interno di quattro mura.
Per noi il museo deve essere un laboratorio e un percorso aperto a tutti, un luogo d'incontro per la comunità e collaborazione tra i diversi soggetti, progettualità ed iniziative che si muovono o si potranno attivare nel paese, soprattutto dall’azione degli abitanti insieme gli artisti.
Un museo non deve essere mai un posto "chiuso", "statico", "gerarchico" o un "luogo passivo", dove si “consuma” qualcosa che altri hanno "prodotto". Sempre deve avere un forte legame con la realtà locale, combattendo l’idea di "sfruttare" e "mettere a profitto" la cultura e la comunità.
Possiamo parlare di diventare un "museo diffuso", un territorio condiviso –un bene comune dei cittadini– che vuole essere un luogo attivo dove si "produce cultura", dove si collabora, si cura e dove si ascolta, si discute e dove si scambia, si dibatte e si ragiona. Un luogo vitale d'elaborazione artistica "da" e "per" il paese, dove la cultura diventa il punto di partenza per un approccio integrato ai problemi e possibilità del contesto di vita. Noi crediamo che questo modo di svolgere cultura e vivere questo territorio ha bisogno di tutti per rafforzare, stimolare e reinventare il mondo in cui abitiamo insieme.
Gli artisti artisti internazionali e locali –emergenti o già affermati– e numerose realtà locali, cooperative e persone, hanno creduto nella possibilità che i processi artistici diventino motore di attivazione sociale, per prefigurare azioni di cambiamento a favore, innanzi tutto, delle comunità locali.
Di questa forma, L'Aquila Reale: Centro d'Arte e Natura di Civitella di Licenza (RM) vuole diventare un luogo dove la comunità potrà riconoscersi e dove sarà possibile riportare alla luce tutti i temi legati al passato, utili alla costruzione del futuro e momentaneamente messi in disparte, che potranno trovare le condizioni per rigenerarsi e assumere nuove forme: un laboratorio permanente di sperimentazione e di ricerca.
Per il anno 2022, avremo a Licenza e Civitella un programma più ampio di attività e residenze per artisti e ricercatori grazie al collegamento e rete internazionale sviluppata insieme a diversi istituzioni culturali da Navarra (Spagna); Barcellona (Spagna); Isole Baleari (Spagna); Vorarlberg (Austria), Bilbao (Spagna); Santiago (Cile); Valparaíso (Cile), Concepción (Cile); ed altri ancora da confermare (Francia e Svizzera).
Presto condivideremo maggiori dettagli di nostro programma 2022: LaValle – Residenza Internazionale di Ricerca Artistica; un programma cercherà di coinvolgere la cittadinanza nella ridefinizione dei propri spazi di vita.